A Milano nasce ‘Rete per i diritti’
Toghe, mediatori, docenti e altri per diffondere cultura civica
(ANSA) – MILANO, 14 GEN – Un dialogo aperto e continuo con la città per parlare di diritti e far crescere una cultura civica e per contribuire a tessere legami tra le persone. E’ questo il principale obiettivo della neonata “Rete per i diritti”, un progetto presentato al Palazzo di Giustizia di Milano e attraverso il quale magistrati, avvocati, docenti universitari e della scuola media e superiore, mediatori, esperti di giustizia riparativa e altri professionisti desiderano offrire un contributo per diffondere “principi e concetti di legalità alla collettività”.
“Questa non è un’associazione o un’organizzazione strutturata – è stato spiegato – ma un gruppo di persone con interesse, voglia e tempo di creare spazi di confronto sui diritti, coinvolgendo chi di diritti quotidianamente si occupa e chi nella società civile vuole capire e confrontarsi su di essi”.