Da avvocato penalista ‘badilante’, coinvolto nell’associazionismo (sostegno scolastico per minori migranti), potrei, forse, dare una mano alla Rete per un approccio concreto nella riflessione sulla tutela di alcuni diritti, frutto dell’esperienza quotidiana, professionale e non solo.

Della Rete per i Diritti penso…

Mi aspetto che la Rete, partendo da alti spunti sul tema dei diritti, sia in grado, sempre, di scendere nell’esperienza, analizzando le varie facce della società e divenga vero ‘ponte di occasioni’ che unisce persone, storie e professioni differenti. In una ‘miscellanea’ umana e di competenze che, per quanto mi riguarda, deve essere il vero elemento di forza e di novità del messaggio.